Biografia  
e-mail: mal@mal.it

This is my life

Paul Bradley Couling, che diventerà poi popolare con il nome d'arte di "Mal" nasce il 27 febbraio 1944 sotto il segno dei Pesci a Llanfrechfa, nel Galles, in Gran Bretagna.

Sono nato a Llanfrechfa, nel Galles, ma quando avevo circa tre anni i miei genitori si trasferirono ad Oxford, terra natale di mio padre Arthur John, dove sono nate le mie sorelle Carol Ann e Diane. Erano tempi duri, dopo la guerra, ed i miei genitori lavoravano entrambi per crescere i tre figli. Mia madre Elizabeth lavorava in una fabbrica di dolci e mio padre come muratore; ed io, per avere qualche scellino in più, consegnavo il giornale mattina e sera, prima e dopo la scuola, week end compreso. Non ero molto portato per gli studi, in quanto sognatore come tutti i Pesci, e appena finita la scuola dell'obbligo, a sedici anni ho iniziato a lavorare come apprendista elettricista.

 

Cominciai ad uscire la sera e a conoscere i locali da ballo insieme ad amici, di cui alcuni suonavano. La prima volta che ho preso un microfono in mano è stato in occasione del matrimonio della sorella di uno di questi amici. Eravamo tutti un po' brilli, così presi finalmente coraggio chiedendo ai musicisti che intrattenevano gli ospiti di farmi cantare qualcosa. Ho scelto una canzone di Gene Vincent, "Say mama", che cominciava solo con la voce. Quando entrarono i musicisti, ci trovavamo in due tonalità diverse... meno male che avevano bevuto parecchio anche gli invitati... La seconda canzone comunque andò meglio. I musicisti (il gruppo dei Meteors), conoscendo la mia inesperienza, ma anche la mia passione e intuendo che in me c'era materiale da sviluppare, mi invitarono a fare una prova senza pubblico, per tirare fuori questa stoffa. Andò bene, e furono per un po' di tempo il mio primo gruppo.

 

The Meteors

(da sin. a ds: Pete Goodwin chitarra ritmica- Mal Ryder voce- Larry Reddington, batteria, Jimmy O'donald chitarra solista,-Malcom West basso)

 

Mano a mano che accumulavo esperienze e sicurezza scenica, la mia reputazione rapidamente si diffondeva nella città di Oxford, e quando ricevetti l'invito da parte di un gruppo professionale, gli Spirits, non esitai a lasciare i Meteors, che suonavano per hobby, e ad inserirmi dell'organico degli Spirits. Lasciai anche il lavoro, con gran dispiacere dei miei genitori.

 
The Spirits

 

Cominciammo a girare l'Inghilterra con il nome di "Mal Ryder and the Spirits". I miei idoli da emulare erano e sono tutt' ora i grandi del rock: da Elvis Presley a Little Richard, Ray Charles. Con gli Spirits incidemmo quattro singoli in Inghilterra per la Decca e Pye records. Ma il lavoro in patria scarseggiava, ed emigrammo in Germania, dove ci esibivamo nei clubs che videro anche i primi Beatles ( un tour de force estenuante, si cominciava a cantare alle 6 di sera fino alle 4 del mattino). Al ritorno gli Spirits si sciolsero, perché il chitarrista lasciava il gruppo per sposarsi; era il 1965.

May 
 
The Spirits

 

Avevo cominciato a lavorare con mio padre come muratore, ma un gruppo che si chiamava The Primitives mi chiese di entrare nella loro formazione come cantante. Secondo dispiacere di mio padre. Trovando con i Primitives il giusto affiatamento, e cambiando alcuni elementi per reinserirvi il batterista degli Spirits Mick Charleton ed un chitarrista che avevo incontrato durante le mie avventure tedesche, Dave Sumner, praticamente dei Primitives originali era rimasto soltanto il bassista Jay Roberts. Con i Primitives ho inciso un singolo per la Pye inglese e girato un po' l'Europa.

 
The Primitives

Fu nell'anno seguente che l'avvocato Alberico Crocetta, noto creatore del mitico Piper di Roma, venne in un Club di Soho insieme con Gianni Boncompagni , ci vide cantare e ci scritturò per l'estate. Il contratto iniziale era per un mese di spettacoli al Piper Club di Viareggio e poi a Roma. Prima di attraversare le Alpi con il nostro furgoncino Ford Transit verso l'Italia, i Primitives lavorarono in Norvegia e poi in Francia, a Montpellier e a Chamonix. Al debutto a Viareggio, sembrava che il pubblico non avesse mai visto niente di simile: ci sentivamo come i Beatles.

 

Il successo in Italia fu strabiliante, così Crocetta, che aveva un'etichetta discografica, la Piper Records, decise di farci incidere un disco dal nostro repertorio dal vivo. Alcuni brani furono tradotti in italiano da Sergio Bardotti e Luigi Tenco. L'LP si chiamava "Blow up" (che oggi è una rarità per i collezionisti, e non soltanto in Italia, quotato intorno alle 150 sterline) , da cui fu tratto il 45 giri con "Yeeaah", con il quale ho vinto il festival di Ariccia del 66. A proposito, caro Teddy (Reno, s'intende), ancora aspetto il certificato. E poi sono andato al Cantagiro 1967. Era il primo di quattro edizioni cui ho partecipato. Secondo disco fu "L'incidente/Johhny no" . Da questo momento della mia carriera sono passato direttamente dalla Piper records alla RCA, nominalmente come cantante solista, anche se i Primitives continuavano a lavorare con me, con qualche cambiamento nella formazione. Fu una serie di successi, partecipazioni televisive, articoli etc.

Iniziava l'escalation del personaggio Mal (scandali compresi) con "Bambolina", "Betty blu", " Tu sei bella come sei" (Sanremo '69, in abbinamento con gli Showmen, il primo dei quattro Festivals di Sanremo che ho fatto: nel '70 con Luciano Tajoli (Sole pioggia e vento) e '71 con i Nomadi (Non dimenticarti di me), mentre per il quarto ho dovuto aspettare il 1982, con "Sei la mia donna".
 

Nell'estate del 69 uscì "Pensiero d'amore" che rimase in testa alle classifiche hit parade per ben otto settimane e che mi fece conquistare anche la Maschera d'Argento. Il successo fu tale da farne un film, il primo di tre : "Pensiero d'amore", "Lacrime d'amore", "Amore formula due",.... accanto a me c'erano artisti molto famosi, come Pippo Franco, Lino Banfi, Francesco Mulé, Carletto Delle Piane, Ferruccio Amendola, Silvia Dionisio e Terry Hare.

Al cinema seguirono a raffica una valanga di fotoromanzi, al fianco dei divi del momento, tra cui Mita Medici, Massimo Ciavarro, Katiuscia, Dora Moroni e tanti altri.

 
Dal 1972 la carriera di molti cantanti interpreti come me cominciò a vivere dei momenti di incertezza per l'arrivo di una massiccia ondata di cantautori, i quali si rendevano interpreti delle loro stesse canzoni e non cedevano più i testi ad altri cantanti.
Per questo decisi di sperimentare un'altra via, cominciando ad esibirmi in giro per il mondo, appoggiato da manager del calibro di Adriano Aragozzini. Il nostro obiettivo era di portare i successi italiani agli emigrati sparsi in tutto il mondo. Possiamo contare almeno sei tournée negli USA ed in Canada, nei locali piu' prestigiosi tra cui l'International Hilton di Las Vegas e poi ancora in Venezuela, in Australia, Persia e Grecia (dove ho inciso un 45 giri, "KalukvriV", versione locale di "Occhi neri", disco che sto ancora ricercando per la mia collezione) ed infine in Germania, raggiungendo il sesto posto della hit parade con una canzone inedita in tedesco "Wer liebt ist nie allein" , incisa per la TELDEC Company e tratta da un LP.
Nel 1974 tornando in Italia Adriano Aragozzini mi allestì un grande spettacolo con coreografie di Don Lurio, ballerine e gruppo dal vivo, chiamato "Mal Music show" che portai in tournèe in tutta Italia.
Nel 1975 dopo essere passato dalla RCA alla Catoca e poi alla Ricordi, ritrovai il mio vecchio manager Alberico Crocetta che mi propose una nuova versione di "Parlami d'amore Mariù", il brano che fu interpretato originariamente nel 1933 da Vittorio De Sica. Partecipai anche al Festival di Venezia con "Dolcemente tu" .
Esplode nel 1977 la fortunata serie televisiva "Furia" di cui interpretai la sigla, che in poche settimane riuscì a vendere ben 1.300.000 copie di dischi, facendomi conquistare il Telegatto ed un disco d'oro. Un vero successo senza precedenti, che dette il via al boom delle sigle per bambini, a cui seguirono infatti "Furia soldato", "Penne colorate" e "Mac Intosh" tante altre.

Da idolo delle teen agers e delle mamme diventai quindi beniamino dei bambini, ritrovandomi anche nei panni di "capitano" nella serie televisive "Il dirigibile", in coppia con Maria Giovanna Elmi per ben due edizioni. Un' immagine questa molto difficile da scrollarsi di dosso, ed è per questo che rimasi fermo discograficamente per qualche tempo in Italia.

Un'enorme soddisfazione poi, nel 1979, è stato anche essere chiamato a rappresentare l'Italia e premiato come miglior cantante al Festival Internazionale di Tokyo interpretando un brano scritto da me e dal mio arrangiatore Adelmo Musso "Solamente tu".

Successivamente, firmando un contratto con la Baby Records ho inciso a Londra un album in lingua inglese, "Silhouette", utilizzando, questa volta, il vero nome anagrafico Paul Bradley. Il debutto fu quanto mai lusinghiero e seguirono a ruota il singolo "Let it be love" (tratto dall'LP "Silhouette"), "Coming home" ("Tornerò") ed un esperimento disco dance internazionale, "Cooperation" in cui però sul mercato italiano non figuravano né il nome, né l'immagine di Paul/Mal.

Nel 1982 partecipo al Festival di Sanremo con "Sei la mia donna", tornando alla identità artistica di MAL. Due anni dopo,la chiusura della Baby records mi ha lasciato a metà strada tra l'inizio di una nuova linea musicale e il dorato peso del mio passato artistico, un fortunato bagaglio che non mi ha mai tradito, così come non mi ha mai fatto mancare lavoro, spettacoli e televisione.

Nel 1986, Un nuovo contratto con la Nuovo Sound records/BMG mi ha portato ad incidere a Parigi un nuovo album da cui venne tratto il singolo "Always find me waiting", nella doppia versione inglese/italiana "Una volta nella vita".

Nel 1987 mi viene proposto di interpretare come attore protagonista la parte di un Papa dell'anno 2350 nel musical "Anonymous". L'esperienza è breve, data la forma sperimentale dello spettacolo, ma intensa, e viene molto apprezzata dalla critica, anche per le splendide musiche, che però non sono mai state pubblicate.

Il successo della trasmissione "Una rotonda sul mare" condotta da Red Ronnie con Massimo Boldi e Teo Teocoli, mi ha portato a registrare un CD per la Five records contenente tutti i miei più grandi successi di questi anni in Italia, riarrangiati da Alberto Radius.

Nel 1996, per celebrare trent'anni di carriera in Italia , ho inciso un'altra raccolta dei miei più grandi successi "Quella luce negli occhi" riarrangiati in chiave moderna da Teo Spagna, CD prodotto dalla Tring International, con brani inediti come "Domenica" e "Quella luce negli occhi".

Nella primavera del 1997 ho ripreso la strada del teatro. Insieme con Lorella Cuccarini e ad un cast formidabile sono entrato nel più grande musical di tutti i tempi, "Grease" , che per la prima volta debuttava in Italia, a Milano, ottenendo già nei primi mesi grande successo di critica e di pubblico: un evento senza precedenti per il teatro italiano. Dopo sei mesi di repliche tenute sempre nello stesso teatro, il musical ha ripreso nella primavera del 1998 al Sistina in Roma.

Il '99 si chiude con "L'ultimo valzer" un programma in sette puntate in onda su RAI 2 insieme a Fabio Fazio e Claudio Baglioni dove sostengo la parte del computer "Mal 9000", preso dall'idea del computer Hal dal mitico film di Kubrick "2001 Odissea nello spazio".

 

Nel 2000 ho effettuato parecchi passaggi televisivi, tra cui una divertente apparizione come 'personaggio misterioso' nella trasmissione "La sai l'ultima?" con Gigi Sabani e Natalia Estrada in cui sono apparso mascherato (con tre ore di trucco) da uomo primitivo. Sono stato comunque subito smascherato, a causa dei miei occhi inconfondibili.

Ho partecipato inoltre al Festival "Viva Napoli" condotto da Mike Bongiorno con due canzoni in dialetto napoletano "Frida" e "Torna".
Ed è andato in onda, tutti i giorni su TMC l'antica serie di "Furia", con la stessa sigla di una volta.

Qualche aggiornamento sulle mie partecipazioni televisive si trova alla pagina "archivio TV ".

Un mio recente CD è intitolato "Sono io" (su etichetta SAAR) che contiene, oltre ai grandi successi, 4 brani inediti, di cui quello che dà il titolo all'album è dedicato a mio figlio Kevin.

Dopo "Torna" è uscito un CD per la SAAR intitolato "Cerco Amore", che contiene la mia versione di "Frida" insieme con un remix più veloce di "Sono io" e 5 canzoni inedite, oltre ad alcuni vecchi successi minori rifatti, come "Oggi mi apri le braccia" del 1971, dal film "Avventura a Montecarlo, "Male d'anima" , e "Sole pioggia vento".

 

Nel 2001 una casa discografica inglese, Sanctuary Records Group , ha pubblicato una raccolta con le incisioni più rare dei Primitives , intitolato "Maladjusted,"

 

Doppio CD pubblicato dalla BMG Ricordi nel 2002: Flashback, che contiene la maggior parte delle mie prime incisioni originali.

In questi ultimi anni sono usciti moltissimi CD con i miei successi, alcuni riprodotti dall'originale, altri incisi ex-novo.

Ho partecipato a moltissime trasmissioni televisive, alcune davvero curiose e particolari ...

Ma la cosa più importante è che ho messo su famiglia ...